Una donna di 33 anni è morta per overdose a Roma nella sua abitazione in via Calpurnio Fiamma, in zona Don Bosco, verso le 4 del pomeriggio. Ad avvisare la polizia è stata la figlia della donna, unabambina di 10 anni, che ha chiamato il 113 per avvertire della morte della madre provocata da un’overdose. “Mamma non respira più, correte”: sono state queste le parole della piccola.
A quanto si è appreso, in casa al momento dell’accaduto erano presenti, oltre alla figlia della donna morta, una ragazza marocchina di 30 anni, amica della donna, e anche un altro bimbo di 8 anni, avvistato dalla polizia e forse fratellastro della piccolo.
Secondo alcune ricostruzioni, la donna si stava drogando nel suo appartamento con l’amica che, quando si accorta della morte della 33enne italiana, è uscita dall’appartamento in preda al panico. La figlia ha avvertito la polizia, che al suo arrivo ha trovato la bimba di 10 anni, il fratellino e la donna accasciata a terra. Subito dopo sono arrivati anche l’amica e un altro conoscente, con l’intento di soccorrere la donna.
Alcuni vicini hanno detto di aver sentito delle urla provenire dall’appartamento della donna, ma i dettagli della vicenda non si conoscono ancora perfettamente. Gli agenti stanno indagando per ricostruire con esattezza l’accaduto e secondo le prime indagini la donna avrebbe sniffato un mix di cocaina e altre sostanze non note. Continuano, quindi, le indagini degli agenti della Squadra Mobile del commissariato Tuscolano, alla ricerca anche dello spacciatore che ha venduto la droga alla donna. Intanto, i due bambini sono stati messi sotto osservazioni da psicologi.
