CORONA NON POTRÀ USCIRE DOPO LE 21. I GIUDICI: "È UNA PERSONA PERICOLOSA"

MILANO - "Fabrizio Corona è una persona pericolosa per la sicurezza e per la pubblica moralità": queste le parole dei giudici del Tribunale di Milano. Corona, inoltre dovrà chiedere il permesso alla polizia ogni volta che vorrà uscire di casa, non potrà comunque lasciare la propria abitazione dalle 21 alle , dovrà lavorare con regolarità e "vivere onestamente". Sono questi gli effetti dell'applicazione della misura di sorveglianza speciale chiesta dalla Direzione distrettuale antimafia per l'ex agente dei fotografi e disposta dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Milano per un anno e mezzo.
Comparso nelle scorse settimane davanti al collegio per perorare la propria libertà in un'udienza a porte chiuse, da quanto trapela l'ex agente avrebbe sostenuto di essere vittima del sistema e di non aver mai commesso niente di male. Forse non è stato convincente. E tra l'altro per lui i guai non finiscono qui. È ancora in attesa della decisione del tribunale di sorveglianza sull'ordine di esecuzione della pena per le prima sentenze che sono diventate definitive. Si tratta della condanna a un anno e 5 mesi di reclusione per estorsione e tentata estorsione nell'ambito dell'inchiesta milanese denominata Vallettopoli e di due patteggiamenti per spendita di monete false a Roma e a Orvieto per un totale di 2 anni e 8 mesi di carcere.
Corona ha presentato istanza di affidamento ai servizi sociali per evitare il carcere. Una possibilità prevista dalla legge se la pena definitiva non supera i 3 anni, a patto che i condannati indichino un domicilio e svolgano un lavoro. Nella sua istanza l'ex agente ha indicato come occupazione la sua società di organizzazione eventi in corso Como. In merito è prevista un'udienza il prossimo autunno, ma nel frattempo potrebbe diventare definitiva la condanna a 5 anni di carcere emessa dalla corte d'appello di Torino per l'estorsione al calciatore David Trezeguet, vanificando l'istanza.

Fonte: leggo.it